Il presidente della Francia, Emmanuel Macron, ha dichiarato di avere “un piano” su come prendere parte al dialogo teso a normalizzare le relazioni tra Kosovo e Serbia.
Nello specifico, Macron ha reso noto di essere in attesa della conclusione delle elezioni in Kosovo prima di prendere parte in maniera più risolutiva al dialogo tra Pristina e Belgrado.
Lo ha detto lo stesso Macron al ministro degli esteri serbo Ivica Dacic, in un breve incontro il 26 settembre a New York a margine dell’Assemblea generale dell’Onu – come ha riferito in un comunicato il ministero degli esteri a Belgrado.
Nei mesi scorsi Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel avevano assunto una iniziativa comune per favorire una soluzione dell’intricata questione del Kosovo, convocando una riunione dei Paesi balcanici prima a Berlino e successivamente a Parigi.
Dopo il primo incontro risultato infruttuoso tuttavia, quello nella capitale francese era stato annullato per la rigida contrapposizione che persiste fra Belgrado e Prishtina.
Per tornare al tavolo negoziale la parte serba pone come condizione l’abolizione dei dazi doganali maggiorati del 100% imposti dal Kosovo in novembre sull’import da Serbia e Bosnia-Erzegovina