Il presidente francese, Emmanuel Macron, si è recato in Serbia per una visita ufficiale in occasione del 180esimo anniversario dell’apertura dei rapporti diplomatici fra i due paesi.
A Belgrado il capo di stato francese – oltre ad aver firmato diversi accordi con il suo omologo serbo Aleksander Vuçiç – ha affrontato alcune tematiche importanti come l’allargamento dell’Unione Europea e la questione del Kosovo. Sull’UE, Macron ha voluto specificare che non ci saranno ulteriori integrazioni fino a quando la stessa UE non verrà riformata.
“L’attuale UE con 28 stati membri non sta funzionando, e non può essere ampliata senza essere prima riformata.” – ha affermato Macron.
Quest’ultimo ha aggiunto che la Serbia, come gli altri paesi dei Balcani, deve proseguire nel suo cammino verso l’UE intraprendendo tutte le riforme necessarie:
“L’Unione Europea deve prendere alcune decisioni per funzionare meglio.” – ha aggiunto Macron.
La questione Kosovo
Tornando, invece, sulla questione riguardante Serbia e Kosovo, il presidente francese ha reso noto che organizzerà un incontro con gli alti funzionari dei due paesi e la cancelliera tedesca – Angela Merkel – per raggiungere un accordo, sottolineando che la Francia si oppone e si opporrà alle azioni unilaterali di entrambi le parti in causa:
“Stiamo assistendo a crescenti tensioni, e a volte queste tensioni sono alimentate da potenze straniere che hanno interesse nel non far raggiungere un accordo tra i paesi.
Raggiungere un accordo significa che ogni parte dovrebbe rinunciare a gesti unilaterali e non costruttivi e, a questo proposito, gli sviluppi delle ultime settimane sono stati una preoccupazione
Quando diciamo che bisogna trovare un compromesso, significa che nessuna delle posizioni che sono diametralmente opposte può rimanere tale, ma vanno fatte delle correzioni.” – ha sottolineato Macron.
La sua visita a Belgrado è arrivata in seguito all’annullamento del vertice di Parigi che aveva l’obiettivo di incoraggiare il dialogo tra Serbia e Kosovo, in stand-by da quando lo scorso anno il Kosovo ha imposto il 100% dei dazi doganali sulle importazioni provenienti dalla Serbia.